testimonianze - Fosfenismo

FOSFENISMO
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testimonianze

Lisa D.
Il fosfenismo è stata una vera e propria rivelazione. Oltre alla comprensione del mondo fenomenico antico mi ha dato l’opportunità di sperimentare delle sensorialità uniche nel loro genere. Il risultato più immediato della pratica è stata una innegabile carica energetica sia a livello fisico che interiore , con una sensazione di freschezza mentale accompagnata da presenza e consapevolezza.
Ringrazio Paola per la serietà con la quale ha condiviso l'esperienza e le conoscenze.

C.C.
L 'esperienza fosfenica è molto forte, per ora vedo che sono molto concentrata nella pratica e che i risultati nello studio sono migliorati.

Linda R.
Ho partecipato al corso base di fosfenismo con Paola e mi è piaciuto molto.
Attraverso gli esercizi svolti ho avvertito un mondo interiore di vibrazioni in espansione, un fermento sotto forma di calore intenso in tutto il corpo, nella mente e in immagini interiori.
Paola è una persona competente che trasmette con semplicità, chiarezza ed equilibrio ogni sfumatura che riguarda gli esercizi svolti e mi ha anche colpito la sua capacità non comune  di ascoltare le persone.
Grazie Paola

Bruna C.
Il weekend di FOSFENISMO è stato davvero molto interessante. Seppur avessi letto qua e là descrizioni su questa tecnica, il viverlo insieme e con l'insegnamento di Paola è stato sicuramente importante. La pratica quotidiana che seguo con costanza, inoltre, mi fa toccare con mano la sua validità in termini di  una maggiore lucidità mentale e un'accresciuta volontà. Grazie quindi.

IL MIO INCONTRO CON IL FOSFENISMO - Paola M.
Partita quasi improvvisamente, sull'onda di un impulso, mi ritrovo a la Bastide d'Engras, unica italiana ad affrontare uno stage intensivo di fosfenismo. Un tuffo in un altro paese, in un'altra lingua, in un altro mondo…
Lo stage era organizzato in forma di campeggio, tende distribuite nell'area verde intorno al casale della scuola. Un silenzio palpabile, immersi in una natura totale, scanditi dalla luce del sole e dal buio della notte. Un'esperienza magnifica…
Ero totalmente impreparata, e non è da me. Avevo letto con ingordigia il Mixaggio Fosfenico in Pedagogia prima di partire (nelle istruzioni tecniche dello stage si raccomandava la conoscenza base delle tecniche fosfeniche), ma non immaginavo l'iceberg che si nascondeva sotto la punta pur affascinante delle applicazioni pedagogiche del Fosfenismo.
Non si parlò affatto di tutto questo, e anzi devo dire che si parlò poco di tutte le questioni teoriche. Fosfeni solari per tre giorni consecutivi, esperienze di telepatia fosfenica, dondolamenti, il pensiero rotazionale, confronti diretti con gli altri partecipanti.
Mi sentivo bene, piena di energia, piena di voglia di esplorare le pieghe dei miei corpi sottili che si densificavano alla mia consapevolezza. Giornate intense, totali, dove si mangiavano insieme sotto il pergolato cibi naturali, accuratamente preparati per una disintossicazione anche fisica dai condizionamenti di una vita pesantemente "cittadina" e lontana dal sé.
E la notte, nella mia tenda solitaria, solo il canto delle cicale e le meditazioni che sorgevano spontanee, i ritmi del pensiero che prendevano il sopravvento, una danza dell'essere che ringraziava di essere finalmente portato alla luce.
Questo è stato il mio incontro con il Fosfenismo, che da allora ho cercato di integrare nella mia vita. Non è stato facile, perché tornata alla "realtà" ho di nuovo incontrato il lavoro, gli orari, gli impegni. Mi sono presa l'incarico di tradurre in italiano dapprima il sito (www.fosfeni.com) e poi le riviste, i libri del dott. Lefebure e tutto quanto può servire per portare anche in Italia questa tecnica magnifica.
Ho passato la mia adolescenza (e forse anche l'infanzia) lavorando su me stessa, attratta irresistibilmente verso tutto quanto prometteva un'apertura spirituale, ma allora non c'era internet, non c'erano tutte le possibilità che oggi consentono di conoscere, di sapere, di scegliere. Se avessi saputo prima, se avessi dedicato a questo tutto il tempo che ho passato a "meditare" nella cantina della mia casa di ragazza, appositamente allestita per essere un luogo ricerca dell'anima…Ma non è mai troppo tardi, e il mio appuntamento quotidiano con gli esercizi fosfenici è una gioia a cui non saprei rinunciare.
Perciò, amici fosfenisti, non perdete questa occasione…è a portata di mano, basta un po' di volontà e, ed è forse la cosa più difficile, una buona dose di costanza. Ma la contropartita ripaga abbondantemente ogni sforzo.
Un augurio di luce che vi porterà a conoscere il vostro essere eterno!!

LA MIA PRIMA ESPERIENZA - Marco O.

Questa è stata per me la prima esperienza con il Fosfenismo, domenica scorsa.
Avevo letto il depliant e da subito, molto incuriosito, sono “entrato” nel sito per saperne di più. Qualche minuto di esplorazione e poi ho sentito che era “troppo”. C'era qualcosa di bello e interessante che non volevo conoscere solo in teoria e che quindi era necessario fare l'esperienza diretta.
La decisione di partecipare a questo incontro è stata facile. Già sentendo Paola (la conduttrice) e guardando il depliant avevo già deciso di partecipare allo stage di Fosfenismo.
Non entro adesso nei dettagli di ciò che è stato fatto ma voglio sottolineare alcune impressioni importanti per me che possono essere d'aiuto anche ad altri.
La prima sensazione ascoltando i principi del Fosfenismo è di rimettere insieme tanti tasselli di un disegno molto grande che da anni stavo raccogliendo. Molte cognizioni che avevo apprese negli anni di studio e pratica di diverse tradizioni mistiche-spirituali apparentemente scollegate fra di loro, trovavano nel Fosfenismo, la loro naturale collocazione. In altre parole molte informazioni, tecniche e principi che domenica ho praticato e appreso hanno rimesso INSIEME molte mie cognizioni che sapevo fossero vere ma che non avevano ancora trovato un quadro generale che le collegasse.
E la seconda piacevole scoperta è stata, letteralmente parlando, di fare esperienze di percezione di un “tipo” che fino ad adesso non avevo sperimentato. Ho fatto esperienze in passato ma operare con i “FOSFENI” , durante lo stage, è stata veramente una piacevole e nuova esperienza e scoperta. E' la scoperta dell'anello, spesso mancante nella ricerca di tanti sinceri ricercatori, fra mente (spirito) e il corpo fisico.
E penso che in questa terra di confine fra questi mondi, grazie a questo ponte sottile nella sostanza ma molto concreto, si possono veramente aprire le porte ad una nuova percezione del mondo e di noi stessi.
E' stata la scoperta di un modo semplice ed efficace per attivare potentemente, non nella teoria ma nella pratica, l'energia psichica e fisica. E allo stesso tempo tornare ad essere bambini nella riscoperta di immagini e sensazioni che abbiamo avuto tanto tempo fa, dimenticate, ma non perse.
Un grazie a Paola che con il cuore e la sua competenza ha trasmesso questa conoscenza e agli amici con i quali è stato bello fare questa esperienza.

Sophie S.
Da quando faccio dei fosfeni e dei dondolamenti mezz’ora al giorno, ho potuto constatare un cambiamento nel mio carattere.
Ho trovato una certa stabilità di umore e direi quasi una costanza nel mio stato d’animo.
Sono molto più resistente allo stress, mi sento piena di energia lungo tutta la giornata.
Una calma sicurezza mi accompagna per prendere delle decisioni riflettute nella condotta della mia esistenza.
Intellettualmente sento una più grande vivacità di spirito.

Christophe C.
Ecco sono adesso 3 settimane che pratico tutti i giorni, circa 20 minuti al mattino e 20 minuti la sera, il dondolamento laterale associato ai fosfeni mentre ascolto il CD Sincrofonia e ripeto il mantra "ILLI".
Da qualche giorno percepisco un sentimento di gioia intensa che si produce nel corso della giornata, senza ragione logica, con la sensazione di sentire il corpo più leggero. Nel corso della giornata sento sempre più spesso un sentimento di tranquillità interiore, di armonia con me stesso (mi accetto meglio così come sono con le mie qualità e le mie debolezze).
Praticando il Fosfenismo penso di aver “riconnesso” il sistema di autoguarigione di cui la natura mi ha dotato.

Alcune considerazioni e risultati pratici della mia pratica del Fosfenismo - Marco Orlandi
Vorrei in questo articolo esprimere la mia gratitudine a Paola e al Fosfenismo per ciò che in questi tre mesi ho sperimentato e vissuto per mezzo della sua pratica quotidiana:
In sintesi ciò che ho constatato personalmente è stato:
-  Un maggiore equilibrio fisico e soprattutto mentale
-  Un nuovo equilibrio e percezione delle emozioni.
-  Ho sperimentato concretamente in più di un'occasione di sentirmi concretamente in un altro posto quando ho pensato a persone che avevano bisogno di aiuto.
-  Ho utilizzato con successo i vari esercizi per inviare più agevolmente energia e luce a chi ne aveva bisogno e scoprendo anche nuovi modi di operare nella terapia energetica-spirituale a distanza. Per questo i vari esercizi e tecniche del Fosfenismo mi hanno permesso di approfondire ulteriormente tecniche energetiche che già utilizzavo, Chi Kung, Reiki, Terapie Essene, Meditazione e studio.
-  E' diventata una mia pratica psico-fisica quotidiana, mattina e sera, per il mio benessere psico-fisico perchè da subito ho sentito il piacere di praticare i vari esercizi come qualcosa di perfettamente naturale. E ne ho sperimentato l'efficacia.
-  E da subito ho sentito come questi esercizi fossero veramente una porta per una NUOVA percezione della realtà. A livello teorico molti ne parlano ma con il Fosfenismo ho cominciato a sperimentare praticamente questo cambiamento di percezione.

P.R.
Grazie alle tecniche di respirazione ritmata e agli esercizi fatti in gruppo al 6° di secondo ho assistito ad un'esplosione di energia fortissima, energia che poi ho fatto mia e che mi ha permesso soprattutto nei giorni a venire di affrontare al meglio situazioni davvero stressanti del quotidiano (riunioni di più di 10 ore con ferma e costante lucidità mentale e assoluta mancanza di stanchezza fisica). Nei sogni, ho avuto una fortissima sensazione di presenza quasi fisica del mio secondo, e addirittura una serenità in famiglia mai riscontrata prima! (quindi garantisco assolutamente che l'energia positiva che si accumula con gli esercizi di gruppo porta beneficio anche a chi ci circonda, e quindi anche al mondo intero...magari tutti praticassero il fosfenismo...sarebbe sicuramente un mondo migliore!). Consiglio vivamente la pratica costante di questa disciplina perché migliora totalmente la nostra personalità  aprendo il cuore alla totalità del bene effettivo, puro, cosmico.

Stefano M.
Ero venuto al primo seminario perché dopo aver letto alcuni libri sul fosfenismo, avendo esperienza di altre "cose", m'ero reso conto che è più efficace l'insegnamento pratico che fa evitare quegli errori iniziali che si rischia di portarsi dietro per un bel po', che voler iniziare senza un maestro o come maestro un libro, col quale non puoi interagire.
Per dirla in breve è stato più che saggia la mia decisione, tant'è che ho fatto di tutto per non mancare anche al secondo.
Ma cosa ancora più sorprendente è che anche nel secondo gruppo c'è stato un amalgamarsi fra di noi veramente notevole, il che ha fatto sì che ognuno di noi avesse delle belle esperienze. E come diceva la Paola, ne avrete i "segni" soprattutto nei prossimi giorni. Stanotte credo di aver sognato come non mi capitava da tantissimo!!!
Un grazie di cuore e un abbraccio a tutti, Stefano

Anna B.
Sognare e ricordare al mattino è stato uno dei primi effetti che ho ottenuto. Sorprendentemente potente, ho percepito un cambiamento. Sento me stessa in modo diverso, consapevole dell'energia interna ed esterna. Più energia, più positività. A tutti buona energia.

Diego M.
Sapevo esattamente cosa avrei trovato e le mie "aspettative" sono state ripagate.
Sapevo che per un metodo scientifico che lavora basandosi sullo studio di sé e sulle proprie risposte fisiologiche non c'è bisogno di un gruppo né di un insegnante, ciò nonostante un gruppo ed una guida sono stati estremamente graditi ed hanno dato tutto quello che alla pratica da soli manca: condivisione, allegria, conforto, la possibilità impagabile di confrontarsi e fugare dubbi di ogni sorta e la disponibilità di molta molta molta energia in più.... una specie di "turbo" o di "pacchetto bonus" che nella pratica quotidiana non si raggiunge con tale facilità.
Uscito dal corso avevo così tanta energia che interferivo con gli oggetti elettronici, ho avuto qualche malfunzionamento (temporaneo) alla chiusura centralizzata dell'auto verificatosi solo in quell'occasione (auto nuova di pochi mesi).
Un paio di notti dopo il corso mi sono risvegliato perchè ho percepito nella stanza -come fosse attraverso le palpebre- una luce bianca molto intensa e improvvisa, fenomeno mai verificatosi prima degli esercizi fosfenici (sto praticando quasi esclusivamente bilanciamenti).
L'intuizione sembra migliorare, ho quasi indovinato il regalo di laurea che la cugina di mia moglie -che frequento pochissimo- farà al fidanzato: pensavo fosse un volo in aereo ma dovrebbe essere in elicottero :-)
I sogni premonitori iniziano a fare una timidissima comparsa (per esserne certo ho smesso temporaneamente con tutte le altre pratiche, studio dermoriflessologia mappatura calligaris e anche lì si lavora con i sogni) al risveglio, questa mattina, ricordavo solo una frazione del sogno che avevo fatto, riguardante una conversazione telefonica con un conoscente, nel sogno mi veniva suggerito come concludere la telefonata ed i rapporti con tale persona... nel pomeriggio quella persona ha chiamato e lei stessa ha condotto la conversazione nella direzione preannunciata dal sogno aiutandomi nel compito di terminare in quel modo la chiamata.

Ora smetto di raccontare e vado a praticare gli esercizi di bilanciamento, ho sempre piacere di lavorare con la luce ed il suono ed i 45 minuti di esercizio mi paiono 10 anche se sono costretto a farli alle ore più impossibili la pratica è gioiosa, apparentemente gli esercizi sono noiosi e ripetitivi ma dall'interno risultano piacevoli e lasciano mente e corpo in uno stato ottimale per il sonno (se svolti alla sera) o per il lavoro (se praticati al mattino).

S.T.
Grazie Paola per l'esperienza di domenica. Mi sono tolta molti dubbi e mi è piaciuto praticare in gruppo. Sono contenta poi di aver coinvolto mio marito che non si interessa di solito della parte più "sottile" della Vita. Mi dice di fare quello che voglio ma senza capire cosa faccio. Domenica ha provato su di sé e questo è stato molto importante. Già in gruppo non si aspettava nulla e invece ha visto molti colori e forme che razionalmente non ha potuto collocare e anche durante la notte ha fatto sogni colorati che ricordavano le esperienze del pomeriggio. Grazie!

R.C.
Ero allo stage a Colmone. Sto sperimentando assiduamente la "tecnica" che ci hai insegnato. Meraviglioso, gli effetti sul quotidiano sono immediati! E' da molto tempo che seguo metodologie sull'apprendimento e sulla evoluzione personale e spirituale, ma non avevo mai sperimentato un qualcosa di così efficace e "penetrante". Grazie di tutto e sicuramente ci vedremo ancora!

Diego M.
Intuizione e altre possibilità

La pratica va avanti con discreta costanza da circa 4 mesi. Lavoro principalmente con i bilanciamenti (laterale) ed il ritmo, per i primi 2 mesi di 2 secondi e nei secondi 2 mesi anche con il sesto di secondo. Nelle ultime settimane ho praticato all'aperto con l'aiuto impagabile di Sole e mare (luce riflessa).
Mi limiterò ad un elenco di quanto è accaduto e accade, consapevole che potrei annoiare se mi dilungassi e sicuro di dimenticarmi molte delle piccole meraviglie di questo periodo.
- intuizione:
  • primo appuntamento sotto casa di una persona, mancano pochi minuti all'ora stabilita, ho in cuffia il sesto di secondo e faccio fosfeni con il sole, tardo nell'attraversare la strada "pensando" che non fosse in casa... nello stesso momento sento chiamare il mio nome, era la persona con cui avevo l'appuntamento, stava tornando da fare la spesa.
  • so spessissimo quando una persona non verrà ad un appuntamento
  • giorni fa ho "indovinato" il numero di partecipanti ad una serata di gruppo
  • trovato il numero civico della via che stavo cercando camminando "senza meta"
  • all'interno di un centro commerciale ho trovato il reparto di interesse indicandone la direzione col dito a mo' di bacchetta da rabdomante
  • mia figlia di 6 anni mi mostra le ultime foto fatte con la sua macchinetta fotografica per bimbi, le scorro tutte, arrivato ad un certo punto "sento" che sono finite, le restituisco la macchina fotografica... per verifica me la faccio ridare, avevo indovinato, da quella foto in poi cambiava soggetto.
  • una cliente mi anticipa che avrebbe portato da me anche la figlia, il giorno dell'appuntamento, facendo i bilanciamenti, mi chiedevo su cosa avremmo lavorato e con che tecnica, in quel momento "ho immaginato" me stesso nell'intento di pronunciare "chiedo all'Essenza di Silvia...ecc..." una frase derivata da un metodo che uso. Oltre a sapere cosa avremmo fatto insieme ho indovinato il suo nome.

- trasmissione del pensiero:
  • uno sconosciuto mi ferma per strada, sono di spalle e dice semplicemente "mi scusi" mi volto e gli offro una sigaretta prima che la chieda
  • prendo il caffè con un amico, sono le 10 del mattino, lo prendo senza zucchero. dopo due ore di lavoro insieme decidiamo per una pausa, altro caffé, mentre "penso" di volerlo con lo zucchero, il mio amico mi passa la bustina
  • mia figlia di 3 anni è in cameretta, io esco e sovrappensiero "ho l'istinto" di spegnere la luce uscendo dalla camera, prima che io possa muovermi per toccare l'interruttore, lei mi grida "eh no... altrimenti poi come faccio con il buio!"

- manifestazione:
lo dico ridendo, ma faccio sempre meno coda alla posta... e trovo parcheggio con semplicità.

- fenomeni particolari legati al "vedere"
  • ho "visto" attraverso la testa di una persona, come se fosse traslucida
  • con sempre maggior facilità "vedo" l'alone del corpo eterico intorno al corpo delle persone.
  • ho "visto" cosa accadeva dietro le mie spalle mentre ero stato bendato per gioco dalle mie figlie, la precisione della "visione" era tale che ho potuto afferrare dietro la mia schiena la manina della mia figlia di 3 anni

- memoria:
  • accedo facilmente a ricordi di infanzia e contenuti inconsci ed informazioni varie abbastanza rilevanti nel momento presente.

- energia
  • i trattamenti energetici (chiamiamoli "reiki") sono molto più potenti, grazie al ritmo ed alla respirazione, una persona affermava di sentire attraverso le mie mani il ticchettio del sesto di secondo
  • ricevendo un trattamento il mio "punto di concentrazione" ha iniziato ad oscillare autonomamente in forma di "8 rovesciato" ho chiesto all'operatore se il non meglio specificato trattamento avesse a che fare con il simbolo dell'infinto, la risposta è stata "assolutamente sì"

Questi fenomeni, vanno a mio avviso vissuti come tali, non sono da ricercarsi e non sono lo scopo della pratica fosfenica. Ciò che ho avuto di maggior interesse sono uno stato emozionale molto più centrato, in pace, felice accompagnato da una volontà più ferma e attiva, maggior concentrazione ed energia nel fare e nel pensare... una sensazione crescente di intelligenza ed amore.
Di questo ringrazio vivamente il Dr. Lefebure e chi diffonde il suo meraviglioso metodo.

L. R.
Gestione dell'energia sessuale

Vi sono individui molto radicati nella materia, il cui lavoro su di sé ha a che fare con la gestione delle energie più potenti.
La prima energia che ci anima è l'energia sessuale/creativa puro potere in forma grezza, che nel tentativo di risalire dai chakra più bassi trova innumerevoli ostacoli.
Per questo il problema principale di questa energia è la sua gestione, e la tendenza dell'uomo, a liberarsene ed a disperderla nell'atto sessuale in modo da sgravarsi del peso che questa energia porta con sé.
L'uomo moderno ineducato alla sessualità ed alla gestione dell'energia sessuale ha grosse difficoltà, soprattutto quando si incammina in un percorso di ascesi, che prevede periodi di temporanea astinenza sessuale o continenza.
Poiché la castità fisica raramente corrisponde ad una eguale castità psichica, mentre è facile impedire al corpo di disperdere l'energia sessuale negandogli lo sfogo sessuale, non c'è lo stesso controllo sul corpo mentale e sul corpo emozionale che -al contrario- aumentano l'attività immaginativa legata al sesso ed all'erotismo proprio in cui vi è una rinuncia al sesso del corpo fisico. In pratica stiamo parlando di repressione.
Per quanto riguarda il maschio, tale accumulo di energia ed il non disperdere il seme, possono provocare, se uniti ad una carica erotica inespressa, anche dolori fisici a livello ghiandolare, poiché vi è un accumulo nei testicoli che non vengono mai ad essere liberati di questo eccesso.
A livello dei chakra bassi questo accumulo è sia un ristagno, sia un potenziale che può essere utilizzato: è molto complesso però far risalire quel tipo di energia <<pesante>> lungo la colonna verso piani più <<sottili>>.
Grazie alla pratica dell' "Esercizio meraviglioso" questo problema pare risolversi con semplicità, con la giusta attenzione, un corretto movimento del punto di concentrazione a partire dal perineo associato alla respirazione ritmata (io uso la respirazione quadrata da 6 secondi per fase).
Per rendere maggiormente efficace sul piano fisico questa pratica contrarre il perineo in INSPIRAZIONE mentre si crea una "pompa a vuoto" che "aspira l'intestino" leggermente verso l'alto.

Luca C.
Durante il corso l'accumulo di energia è stato notevole, non ho più sentito la solita stanchezza per alcuni giorni, ma la cosa più strana è che la mattina dopo, cioè lunedì, mi ha telefonato alle 8.00 un vecchio amico che non sentivo da almeno un mese, e mi chiede cosa è successo, io cado dalle nuvole e gli dico che non capisco, mi spiega che si è svegliato di soprassalto la notte passata e mi ha visto in camera dove dorme con la moglie, poi sono lentamente svanito e non è più riuscito a chiudere occhio. Secondo me ha avuto paura che fossi morto...
Invece sto bene.

Franco. M.
Per me il Fosfenismo è un metodo con esercizi di una ricchezza eccezionale, che apre un universo a 360 gradi; per me pensare all'evoluzione dell'uomo vuol dire anche praticare il Fosfenismo e stimolare in generale il sistema fenico. Basta vedere l'importanza che ha avuto il fuoco nella vita dell'uomo. Penso che sicuramente possa avere come risultato un'armonia migliore con se stessi, con la natura e con Dio.
Il corso di Fosfenismo è un aiuto fondamentale per mettere in pratica correttamente gli esercizi, che pur spiegati nel dettaglio sul sito hanno bisogno di essere verificati e corretti da un insegnante qualificato.
Grazie ancora e ci sentiamo presto.
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