stress
LO STRESS
Non si smette di parlare dello stress. La sua responsabilità nella genesi delle malattie non deve più essere dimostrata. E' in qualche modo il male del secolo. Con questa analisi abbiamo in mente l'idea di presentare un metodo rivoluzionario della gestione dello stress, sviluppato dal Dottor Francis Lefebure, un medico e ricercatore francese. Le sue scoperte in fisiologia cerebrale gli hanno permesso di mettere a punto diverse tecniche e apparecchi particolarmente efficaci per la gestione dello stress. Dopo una discussione sui fondamentali fattori di sviluppo dello stress, passeremo in rivista le tecniche suscettibili di porvi rimedio.
LE TECNICHE DI GESTIONE DELLO STRESS
Queste tecniche sono basate sull'utilizzo sistematico dei fosfeni. I fosfeni sono tutte le sensazioni luminose soggettive, cioè quelle che non sono direttamente causate dalla luce che stimola la retina. Corrispondono a ciò che gli oculisti chiamano immagini di persistenza retinica o post-immagini. Possono essere prodotti da brevi fissazioni di sorgenti luminose.
LE TECNICHE DI GESTIONE DELLO STRESS
Queste tecniche sono basate sull'utilizzo sistematico dei fosfeni. I fosfeni sono tutte le sensazioni luminose soggettive, cioè quelle che non sono direttamente causate dalla luce che stimola la retina. Corrispondono a ciò che gli oculisti chiamano immagini di persistenza retinica o post-
a) Il rilassamento
La semplice produzione di un fosfene è già rilassante, i pescatori a lenza ne sono un buon esempio. In effetti, trascorrono parecchie ore a seguire con gli occhi il tappo di sughero, e quindi a fare dei fosfeni grazie al riflesso del sole o del cielo luminoso sull'acqua. Numerosi pescatori indicano che questa attività apporta loro un rilassamento che non riescono a trovare altrove.
Si sa sin dal 1950 che la luce ha una potente azione sulla produzione ormonale. Ai nostri giorni alcuni medici utilizzano l'azione strutturante della luce sul sistema nervoso per curare i depressi cronici. In più la luce, ma soprattutto l'utilizzo dei fosfeni, ha un'azione molto forte sulla nostra produzione di melatonina.
Ma perché limitarsi al semplice utilizzo foto-terapeutico della luce quando si può beneficiare di un sacco di altri effetti positivi.
In effetti, il Mixaggio Fosfenico (esercizio che consiste nel mescolare un pensiero al fosfene) è un potente stimolante dell'attività intellettuale.
La pratica regolare del Mixaggio Fosfenico migliora l'attenzione, la concentrazione, la memoria, così come lo spirito di iniziativa e la creatività.
Si sa sin dal 1950 che la luce ha una potente azione sulla produzione ormonale. Ai nostri giorni alcuni medici utilizzano l'azione strutturante della luce sul sistema nervoso per curare i depressi cronici. In più la luce, ma soprattutto l'utilizzo dei fosfeni, ha un'azione molto forte sulla nostra produzione di melatonina.
Ma perché limitarsi al semplice utilizzo foto-
In effetti, il Mixaggio Fosfenico (esercizio che consiste nel mescolare un pensiero al fosfene) è un potente stimolante dell'attività intellettuale.
La pratica regolare del Mixaggio Fosfenico migliora l'attenzione, la concentrazione, la memoria, così come lo spirito di iniziativa e la creatività.
b) L'audizione alternata
Principio basato sull'audizione di un suono a turno nell'orecchio destro e nell'orecchio sinistro, l'audizione alternata equilibra gli scambi tra gli emisferi cerebrali. Uno degli effetti principali sulla personalità è di centrare l'individuo. Una persona centrata è meno sensibile allo stress e controlla meglio le proprie emozioni. Così, la pratica dell'Alternofono aiuta a non subire più le situazioni stressanti della vita corrente.
c) Il dondolamento laterale della testa
Gli effetti di questo esercizio sono simili a quelli dell'Alternofono. In effetti è un modo diverso per raggiungere lo stesso risultato.
d) L'amaca
Terza variante dello stesso principio, l'esercizio dell'amaca permette di regolarizzare l'alternanza cerebrale in modo semplice e ludico. L'esercizio può essere praticato nel modo seguente:
- Forma un fosfene
- Sdraiati su un'amaca e datti un buon impulso per dondolarti. Meglio ancora, chiedi ad un'altra persona di darti questo impulso.
- Focalizza la tua attenzione sulla sensazione di dondolamento.
- Puoi visualizzare delle correnti di energia che attraversano il tuo corpo ad ogni dondolamento.
- Continua a concentrarti in questo modo fino a quando i dondolamenti non diventano molto piccoli.
- Sarai sorpreso dalle sensazioni che ti daranno questi piccoli dondolamenti.
- Quando lo riterrai necessario, datti un nuovo impulso e riprendi l'esercizio dall'inizio.
- Puoi anche rifare un fosfene ogni cinque minuti circa.
Questo genere di esercizi può anche essere praticato su una sedia a dondolo ma, in questo caso, viene prodotto un dondolamento antero-